Sindacalista francese. Di professione giornalista, in un primo momento
aderì al Partito operaio di J. Guesde. Influenzato dall'anarchismo, si
fece in seguito promotore della Federazione delle borse del lavoro, di cui fu
segretario dal 1895 al 1901. Sostenitore dello sciopero generale come strumento
rivoluzionario, fu tra i principali esponenti dell'anarco-sindacalismo francese.
Nel suo pensiero il movimento sindacale doveva avere una posizione preminente,
non solo durante la lotta rivoluzionaria, ma anche nell'assetto futuro della
nuova società socialista. La sua opera più nota è la
Storia delle Borse del lavoro, pubblicata postuma nel 1902. In
collaborazione con il fratello Maurice scrisse
La vita operaia in Francia
(1900) (Parigi 1867 - Sèvres, Hauts-de-Seine 1901).